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Marzo 21st, 2013 — Reggae e Omofobia
CAPLETON
vero nome: Clifton G Bailey
data di nascita: 13 aprile 1967
CAPLETON CANTA:
BUN OUT DI CHI CHI
Bun out ah chi chi, Blood out ah chi chi
Batty dem ah fuck and ah suck too much pussy
Blood out a queer, Blood out a shit (fucker)
TRADUZIONE:
brucia il gay, fai vedere il sangue al gay
i gay stanno fottendo e succhiando troppa fica [ma in Giamaica “pussy” si riferisce in generale al sesso orale, che è considerato una forma di sodomia]
fai vedere il sangue ai gay, fai vedere il sangue alla merda (fottitore)
WHOA!
Sodomite and batty man mi shot up… Whoa
TRADUZIONE:
sodomiti e gay, io gli sparo… whoa
GIVE HAR
Shoulda know seh Capleton bun battyman
Dem same fire apply to di lesbian
Seh mi bun everything from mi know seh dem gay
All boogaman and sodemites fi get killed
TRADUZIONE:
voi dovreste sapere che Capleton brucia i gay
e lo stesso fuoco lo riserva alle lesbiche
dillo, io brucierò tutto finché saprò che c’è un gay
tutti i gay e i sodomiti dovrebbero essere ammazzati
HANG THEM UP
Yow… String dem up and hang dem up alive
Bare batty man come round yah…
Dis mamma earth sey none cyann survive
TRADUZIONE:
yow, legateli e impiccateli vivi
di tutti i gay che girano qua intorno
la madre terra dice che nessuno può sopravvivere
FONTE:
Dancehall Dossier: The essential guide to reggae murder-music
ALTRE INFO:
Who is Capleton and What is he doing in 2013?
AGGIORNAMENTO
SUL COSIDDETTO “REGGAE COMPASSIONATE ACT”
Il 13 giugno 2007 l’associazione inglese Outrage! ha diffuso la notizia che tre dei principali cantanti reggae/dancehall hanno rinunciato all’omofobia e condannato la violenza contro gay e lesbiche, firmando un accordo denominato “Reggae Compassionate Act”, in cui Sizzla, Capleton e Beenie Man dichiarano tra l’altro: «concordiamo di non cantare testi e suonare canzoni che incitino all’odio o alla violenza contro chiunque, di qualsivoglia comunità».
L’establishment del business musicale preoccupato dalla diffusione internazionale delle campagne di boicottaggio e soprattutto di salvaguardare i suoi profitti (visto che alcuni sponsor cominciavano a farsi indietro) è corso ai ripari imponendo il “compassionate act”, un capolavoro di buonismo ipocrita dove gli stessi cantanti che fino al giorno prima esprimevano il loro odio omofobico e sessista si impegnavano a diffondere un messaggio di pace e amore. Un espediente per mettere a posto le coscienze dei business-men e di tutti gli ingenui che così potranno ancora acclamare i loro idoli. Inutile aggiungere che il “compassionate act” è stato ripetutamente violato in molti concerti. Di seguito solo un paio di esempi:
- 25 dicembre 2007: durante la sua performance al Magnum GT Taylor Christmas Extravaganza (Black River, Giamaica), Capleton ha cantato il brano omofobo ‘Fire Time’ e ha incitato il pubblico alla violenza contro gay e lesbiche con frasi come ‘Battyman fi dead di yuth em right bout that’ (video del concerto da youtube, trascrizione del video);
- 4 agosto 2012: Mutabaruka, poeta, cantante e dj giamaicano, intervista Capleton alla radio. Interrogato sul significato del fuoco metaforico di cui parla nelle sue canzoni, Capleton risponde di voler diffondere un messaggio positivo quando afferma che bisogna “bruciare Sodoma e Gomorra”, cioè gay e lesbiche (audio dell’intervista);
- 20 agosto 2012: il St Mary Mi Come From, il concerto annuale di beneficienza organizzato da Capleton ad Annottto Bay (Giamaica), si è trasformato in un’ode all’omofobia. L’evento avrebbe dovuto essere dedicato a celebrare uguaglianza e giustizia, ma i cantanti che si sono esibiti sul palco hanno indirizzato la loro rabbia e il loro fuoco verso l’omosessualità (articolo sul quotidiano Jamaica Observer; resoconto sul magazine online United Reggae).
Giugno 26th, 2007 — Reggae e Omofobia
Anthony B è un noto cantante reggae giamaicano, che – come Sizzla e Capleton – aderisce alla corrente dei Bobo Ashanti, uno dei filoni più fondamentalisti del rastafarianesimo (la fede religiosa di ispirazione cristiana diffusissima in Giamaica). Distinguibili dal turbante stretto intorno alla testa, i deejay bobo invocano, attraverso le loro liriche, il ricorso al «fuoco purificatore» contro «il corrotto regno di Babilonia».fonte
Purtroppo, uno dei bersagli più frequenti delle loro invettive è proprio l'omosessualità o – con le parole di questi cantanti – la "sodomia": un chiaro riferimento all'immagine biblica di Sodoma e Gomorra.
E infatti nel 1996 Anthony B pubblica il brano Bun Down Sodom [brucia
Sodoma], incluso nell'album Real Revolutionary (Greensleeves).
Seguito nel 1998 dal brano Cut Out That (incluso nell'LP Seven Seals, VP Records 1999) in cui Anthony B canta: «A go bun all soddom whey dem practice» [brucerò tutti i sodomiti e le loro pratiche].
Nel 2002 esce per l'etichetta Crown International il singolo intitolato Chi Chi Man.
In creolo giamaicano "chi chi" significa letteralmente "termite,
parassita", e "chi chi man" è l'epiteto dispregiativo comunemente
usato per denigrare i gay.
fonte
Ma l'omofobia non è solo un prodotto della dancehall: la musica contribuisce semplicemente ad alimentare, ad amplificare e a diffondere ovunque un pregiudizio culturale preesistente in Giamaica, dove l'omosessualità è ancora considerata un reato, in virtù di una legge che risale ai giorni della schiavitù e del colonialismo britannico. L'articolo 76 del codice penale giamaicano sancisce infatti il reato di «sodomia», definito come «un rapporto anale tra un uomo e una donna o tra due uomini». Chi trasgredisce questa legge può essere condannato a scontare fino a dieci anni di lavori forzati.
fonte
Maggio 26th, 2007 — Reggae e Omofobia
SIZZLA KALONJI
vero nome: Miguel Collins
data di nascita: 17 aprile 1976
SIZZLA CANTA:
PUMP UP
Step up inna front line
fire fi di man dem weh go ride man behind
Shot battybwoy, my big gun boom
TRADUZIONE:
Salite in prima linea
Fuoco sugli uomini che fanno sesso con gli uomini dal di dietro
Sparate ai gay e alle lesbiche, la mia grossa pistola fa bang
BOOM BOOM
Boom boom! Batty boy them fi dead
TRADUZIONE:
Bang Bang! [come in un colpo di pistola] i gay e le lesbiche vanno ammazzati
GET TO DA POINT
Sodomite and batty bwai mi seh a death fi dem
Mi no trust babylon fi a second yah so
Mi a go shot batty bwai dem widdi weapon ya
TRADUZIONE:
Ai sodomiti e i batty bwoy, io dico: a morte!
Non mi fido di Babilonia nemmeno per un secondo
Io vado a sparare ai gay e alle lesbiche con le armi
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Maggio 26th, 2007 — Reggae e Omofobia
TOK, CHI CHI MAN (VP Records, 2001)
From dem a par inna chi chi man car
Blaze di fire mek we bun dem! (Bun dem!!)
From dem a drink inna chi chi man bar
Blaze di fire mek we dun dem! (Dun dem!!)
So mi go so, do yuh see weh I see?
Niggas when your doin that
Nuff a dem a freak dem a carry all dem dutty act
Thug nigga wanna bees nuff a dem a lick it back
It dem bring it to we, hold on nuff coppa a shot
Coppa shot rise up every calico go rat tat tat
Rat tat tat every chi chi man dem haffi get flat
Get flat! Mi and my niggas ago mek a pack
Chi chi man fi dead and dat's a fact
traduzione:
A quelli che vanno insieme in una macchina di froci,
appicca il fuoco e bruciali! (Bruciali!)
A quelli che bevono in un bar i froci
appicca il fuoco e uccidili! (Uccidili!)
Mi guardo attorno, vedi anche tu quello che vedo io?
Negri che vi comportate in quel modo,
molti di loro sono anormali, coi loro sudici atti
vogliono essere negri criminali, ma lo prendono in culo
Se lo portano a noi, aspetta, che voleranno molti colpi
I proiettili volano, prendi tutte le pistole e spara
Rat-tat-tat tutti i froci devono morire
Muori! Io e i miei negri faremo un patto
I froci devono morire e questo è un fatto
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Marzo 31st, 2007 — Reggae e Omofobia
Amnesty International condanna gli ultimi attacchi anti-gay sull'isola, avvenuti a Pasqua.
In particolare ha pubblicato un rapporto dove si evince un crescendo di episodi violenti contro i gay da parte di gruppi di persone.
L'ultimo episodio vicino ad una chiesa proprio la domenica di Pasqua, l' 8 aprile, una folla di persone ha circondato una chiesa a Mandeville dove si stava svolgendo un funerale, ne è seguito un lancio di oggetti. Gli attacchi sono stati diretti contro le persone in lutto, la gente credeva fossero gay.
Dopo l'assassinio dell’attivista gay Brian Williamson a Kingston nel giugno 2004, il Jamaica Observer, nota testata locale, ha pubblicato una lettera:"Essere gay in Jamaica è uguale ad essere morto". Malgrado l'episodio abbia suscitato l'attenzione internazionale, la situazione per i jamaicani si è deteriorata ulteriormente.
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Gennaio 4th, 2007 — Reggae e Omofobia
ELEPHANT MAN
vero nome: O'Neil Bryan
data di nascita: 11 settembre 1975
ELEPHANT MAN CANTA:
LOG ON (Greensleeves, 2001)
Log on and step pon chi chi man
Dance wi a dance and a bun out a freaky man
Step pon him like a old cloth
A dance wi a dance and a crush out a bingi man
Do di walk, mek mi see the light and di torch dem fast
TRADUZIONE
Log on e calpesta un "frocio"
[il log on è un passo di danza in cui si muove il piede destro come per schiacciare un insetto]
Unisciti alla nostra danza e bruciamo il "frocio"
Calpestiamolo come uno straccio vecchio
Unisciti alla nostra danza e bruciamo il frocio
Fai il passo e fammi vedere l’accendino e la fiamma
A NUH FI WI FAULT
Battyman fi dead!
Please mark we word
Gimme tha tech-nine
Shoot dem like bird
Two women gonna hock up inna bed
That's two Sodomites dat fi dead
When yuh hear a Sodomite get raped
But a fi wi fault
TRADUZIONE
Froci a morte!
Segnati queste parole
Dammi un mitra
Sparagli come fossero uccelli
Due donne a letto
Queste due sodomite dovrebbero morire
Quando senti di due lesbiche stuprate
Non è colpa nostra!
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Gennaio 3rd, 2007 — Reggae e Omofobia
BUJU BANTON
vero nome: Mark Myrie
data di nascita: 15 luglio 1973
BUJU CANTA:
BOOM BYE BYE (Jet Star, 1992)
Boom bye bye
inna batty bwoy head
rude bwoy no promote no nasty man
dem haffi dead
send fi di matic an
di uzi instead
shoot them no come if we shot them
guy come near we
then his skin must peel
burn him up bad like an old tyre wheel
TRADUZIONE:
Boom [=colpo di pistola] a non rivederci mai più [=muori]
in testa al “frocio”.
I duri non promuovono i “froci”.
Devono morire.
Mandali a morire sotto il fuoco della pistola automatica e
dell’uzi invece [l’uzi è una pistola a baionetta].
Sparagli, e non venire ad aiutarli se gli spariamo addosso.
Se un uomo ci prova con me,
allora la sua pelle deve bruciare [con l’acido].
Brucialo brutalmente, come se fosse un vecchio copertone.
MA NON SI LIMITA A CANTARE…
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Gennaio 1st, 2007 — Reggae e Omofobia
Fin dagli anni novanta, l'associazione inglese Outrage, che si batte per i diritti della comunità gay, ha promosso una campagna internazionale di boicottaggio contro i cantanti omofobi, Stop Murder Music, riuscendo a far annullare i concerti dei più importanti artisti reggae degli ultimi anni.
Outrage ha realizzato e diffuso online un dossier che contiene le traduzioni dei testi delle canzoni, oltre a notizie e approfondimenti relativi ai seguenti cantanti: Elephant Man, Beenie Man, Vybez Kartel, Buju Banton, Sizzla Kalonji, Capleton, Bounty Killer, TOK.
SCARICA IL DOSSIER Outrage_Dancehall-Dossier.pdf
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Giugno 30th, 2005 — Reggae e Omofobia
NON PROMUOVERE MUSICA ASSASSINA
PROMUOVI ROOTS ROCK REGGAE
Campagna SOS Jamaica, 30.06.2005
Ci giungono ormai sempre più frequentemente attraverso la stampa e i concerti boicottati segnali scoraggianti sul mondo della musica reggae. Il reggae è una musica che affonda le sue radici nei valori della fratellanza, del rispetto, della battaglia per i diritti umani.
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